Settembre è alle porte, le ferie per quasi tutti voi sono alle spalle! Il primo appuntamento della nuova stagione è per Domenica 2 a Montevarchi con il “Siro Noferi”, dove gli atleti della Sangiovannese indosseranno la maglia con il nuovo sponsor, la cooperativa onlus “Il Sole”. Sicuramente saremo in tanti, alcuni abbronzati ,altri come me bianco latte, ma tutti con tanta voglia di correre ad una temperatura più decente (speriamo!). Il caldo quest’estate l’ha fatta da padrone, allenarsi per chi è rimasto in città è stato praticamente impossibile, la colonnina di mercurio era sempre assestata intorno ai 40°, ed un po’ di refrigerio si poteva avere solo nelle prime ore del giorno e sul lungarno trovavi più gente alle 6 di mattina che la sera nel Corso alle 19! A sentir parlare i miei colleghi runners la stragrande maggioranza di loro “dovrebbe” ( e qui ci sta bene il condizionale virgolettato) avere il passo di un Bradipo obeso, ma è ormai risaputo che in casi come questi esce fuori la vera identità del corridore, infatti bugiardi come noi solo i pescatori! Questo mio articolo è dissacrante? irriverente? chiamatelo come volete, ma dopo averlo letto molti vi si riconosceranno o riconosceranno altri, pertanto ho deciso di mettere le bugie del Runner per categorie, e la prima che andremo ad analizzare è quella degli : Stimoli e Sensazioni. A tutte le gare c’è ne sempre uno di quelli tra i più bravi che esordisce così : – Oggi la faccio piano! – oppure – Mario, oggi la faccio con te! – ed immancabilmente lo vedi solo alla partenza!!! Poi all’arrivo è sempre tra i primi tre e minimo su 10km ti ha dato un quarto d’ora! Analizzando il “Oggi la faccio piano” si scorge una sottocategoria che è quella di come si fa a svicolare da questa frase che il corridore ha appena pronunciato. Siccome ormai la mitica frase è stata proferita, e tu runner che và piano (io) l’hai sentita, bisogna che il delatore cerchi una soluzione per svicolare da simile tragedia, si perché come dice un caro amico – Quando attacchi il pettorale niente più scuse…o si da tutto o non si attacca e quindi non si parte! – e pertanto i piedini cominciano a fremere e non si può andare piano. Ecco elencate alcune scuse che ho avuto modo di sentire durante le corse:

– Si …ma qua dietro si rischia di farsi male, c’è troppa confusione si rischia di inciampare….io allungo un pò! –

– Hai visto quella ragazza? corre forte ed è anche carina ….provo a parlarci un pò – oppure

– Ciao Mario hai visto Giulio? Si, è più avanti, Ciao Giulio hai visto Lorenzo? Si,è più avanti! Ciao Lorenzo hai visto Luca?……etc! –

Altra categoria di bugie da analizzare è: Problemi Fisici.

Partiamo dal suffisso “ITE” tutto quello che finisce per ITE il podista ce l’ha; Fascite,Tendinite,Flebite,Borsite, Colite ,Difterite,Appendicite,Sinusite insomma tutto ma proprio tutto quello che finisce per ITE ce lo abbiamo! Va bene qualsiasi parola… anche Bachelite, Meteorite, Margherite…l’importante è che finisca con ITE. Naturalmente tutte queste ITE hanno fatto si che non ci si potesse allenare come avremmo voluto. Se poi alle ITE aggiungiamo le ALGIE allora veramente non abbiamo potuto fare niente che possa aver contribuito ad avere una forma migliore, SciatALGIA, LombosciatALGIA e PubALGIA non lasciano scampo all’atleta che vorrebbe allenarsi.

Infine la categoria – Sono 2 settimane che non mi alleno –

Molti atleti stanno intere settimane senza allenarsi o perlomeno cosi dicono, secondo loro tra lavoro, problemi fisici, logistica e caldo non hanno potuto fare nemmeno un piccolo allenamento… Quando qualcuno imputa loro il contrario perché magari li ha visti ecco la più banale delle scuse – stavo provando a corricchiare per vedere che effetto faceva ma niente da fare…. –

Gli stessi atleti mentre ti proferiscono queste parole sono con te sulla linea di partenza di una gara, ed ecco che come per miracolo allo sparo dello starter si volatilizzano più forti che mai, se poi dopo l’arrivo gli chiedete ironicamente come è andata, ecco la sua risposta – Veramente bene! Stare fermo 2 settimane senza far niente mi ha rigenerato… forse era solo stanchezza! –

Concludendo “ La verità si ricorda sempre facilmente, sono le bugie che è molto difficile ricordare!”
Mario Lamberti
P.S. Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente voluto!