Per mantenere un buono stato di salute è importante sottoporsi periodicamente a cicli di depurazione che si prefiggono di smaltire le tossine endogene e gli inquinanti esterni, accumulatisi nell’organismo correggendo anche alcuni piccoli squilibri fisiologici.

Una depurazione andrebbe programmata ad ogni cambio di stagione, dopo aver assunto farmaci (es. antibiotici ed antinfiammatori), dopo periodi di superlavoro o d’eccessi alimentari. Depurarsi significa innanzitutto riequilibrarsi e riportare l’organismo ad un livello di stress fisico e psicologico accettabile. In questo senso è imprescindibile l’adozione d’una dieta e uno stile di vita corretti. Via i cibi ricchi di grassi saturi e zuccheri raffinati; poche carni rosse, niente salumi e largo a frutta e verdura fresche e cereali integrali per far rifornimento di vitamine, oligoelementi, fibre ed antiossidanti; stop al fumo (possibilmente per sempre) e agli alcolici. Se non lo fate abitualmente iniziate un programma d’attività fisica quotidiana alla vostra portata. Anche le semplici passeggiate all’aria aperta, in contesti verdi e silenziosi aiutano a recuperare la forma fisica e mentale senza sottoporre a grandi carichi di lavoro. Con questi presupposti acquistano valore i trattamenti fitoterapici e nutraceutici che stimolano i principali organi emuntori.

Bevete tanta acqua (possibilmente oligominerale) ed assumete tisane o integratori a base di piante medicinali drenanti (es. tarassaco, mais, gramigna, pilosella, equiseto) per rimuovere i liquidi in eccesso e stimolare i reni.

Gli estratti di cardo mariano, crisantello americano e desmodio hanno un’efficace azione epato-protettiva, mentre tarassaco, carciofo e boldo supportano la naturale capacità di auto-depurazione del fegato, stimolano il flusso della bile e decongestionano la cistifellea.

Una dieta ricca d’acqua e vegetali favorisce di per sé la funzione dell’intestino ma alcuni prodotti in vendita in farmacia possono accelerarne la pulizia (fibra di psillio, di guar, di mela, d’agrumi o d’acacia).

I prebiotici (inulina, aceto di mele, lattoferrina, FOS) ed i probiotici (fermenti lattici) riportano invece in equilibrio la composizione della flora batterica, con benefici che si sentono in tutto l’organismo.

La depurazione passa anche dalla pelle ed in particolare dal sudore, con cui espelliamo molte tossine idrosolubili: se non vi sono controindicazioni mediche concedetevi salutari e rilassanti saune o, più semplicemente, dei bagni di vapore nella vasca di casa vostra.

A cura del dr. Giuseppe Palmiotto